Jungalow Style

Questa estate, l’arredamento si tinge di verde!

Cosa c’è di meglio di un interno green per evadere e sfuggire dal grigiore della città? Per ricreare un’atmosfera esotica e tropicale ispiratevi al Jungalow Style, uno stile fatto di tanto colore, pattern e piante, fresco, solare, spensierato e accogliente… Proprio come la sua ideatrice, Justina Blankeney, designer dal cuore bohémien che il mix di culture lo ha nel sangue. È lo stile di chi ama viaggiare e portare i colori del mondo nella propria casa. Uno stile in cui si respira il profumo della natura e della vita.

Il termine Jungalow nasce dalla fusione tra jungla e bungalow, un mood/desiderio tra casa e foresta:
piante dappertutto, tropicali e cartacee, oggetti vintage, pattern dal mondo ed echi boho-chic invadono stanze bianche che non vogliono più essere minimal. Uno stile che nel nome racconta già tutto e che vi conquisterà con i suoi colori vividi, tropicali, una casa-jungla, piena di verde e gusto per il vintage.

COME CREARE UNA CASA IN PIENO STILE JUNGALOW?

Prendete lo stile boho e mixatelo allo stile jungle, aggiungete i vostri souvenirs di viaggio e riutilizzate mobili e oggetti vecchi in una chiave nuova e creativa. Scegliete con cura i colori da abbinare, e soprattutto ricordate il motto di Justina “Sentirsi liberi e divertirsi!”. Seguendo delle semplici regole sarete in grado di trasformare gli interni della vostra casa in un luogo dove tutti si sentiranno a loro agio. I materiali e i colori che compongono questo stile, infatti, riportano alla semplicità della natura.

IL TOCCO INDISPENSABILE, PIANTE RIGOGLIOSE

Ho ricercato le più adatte a questo stile, e la scelta è ampia. Fra quelle da appendere: il Falangio (Chlorophytum comosum), la Nephrolepis exaltata e il Pothos (Epipremnum aureum), mentre fra quelle grandi: la Kentia (Howea forsteriana), il banano e tutte le varietà di Ficus, sono le più appropriate. Invece per quanto riguarda le piante grasse, vanno bene un po’ tutte. Il miglior modo di esporle è in vasi e vasetti, tutti diversi, per colore, materiale e dimensione. Attenzione però che l’insieme risulti gradevole e molto scenografico

L’ARREDO CULT, VINTAGE ANNI ‘50, RATTAN E VIMINI

Se c’è un oggetto che evoca subito questo stile è la “poltrona pavone”, ma anche una sedia altalena da appendere direttamente al soffitto potrebbe essere un’idea divertente. Poi, in rattan e vimini, non possono mancare poltrone, sgabelli e tavolini intrecciati, ceste per contenere i vasi delle piante e paralumi per le lampade… I mobili vintage, che la modestia propria di questo stile li vorrebbe trovati in un mercatino o per strada, mettono al bando arredi contemporanei dai materiali sintetici, il “Jungalow” funziona con arredi in stile mid-century.

CARTE DA PARATI E TESSUTI DAL TEMA VEGETALE

Nulla vieta di completare una parete con della carta da parati, scegliendo fra pattern e colori che diano un effetto “giungla”. Sfondi di foglie esotiche sono progettati per dare un look completamente nuovo alle pareti della vostra stanza. Oltre a disegni realistici, potreste provare a scegliere motivi astratti, etnici o geometrici, sempre nei toni del verde o del marrone. E per il tocco finale osate con cuscini decorati, sempre in stile vegetale, che diventeranno il punto focale di una stanza se messi in contrasto con il bianco. Basterà aggiungerne uno e accoppiarlo con altri in tinta unita della stessa tavolozza di colori ed il gioco è fatto!

https://ee.itk.ac.id/data/